Leggende metropolitane
La ragazza dai capelli cotonati



Si racconta di una studentessa universitaria che portava una vistosa pettinatura cotonata, tanto particolare da suscitare l’ilarità dei suoi colleghi. Un giorno la ragazza ebbe un malore durante una lezione, e perse i sensi. Fu subito trasportata in ospedale, ma cadde in coma e morí il giorno seguente. Durante l’autopsia, quando il perito settore cominciò a rasarle il capo, una quantità di scarafaggi fuggirono dai capelli. Avevano nidificato nella pettinatura e provocato delle lesioni nel cuoio capelluto, che poi si erano gravemente infettate.
In un’altra versione, la vistosa pettinatura ospitava un nido di ragni. In un caso come nell’altro viene rimarcato che la giovane aveva mantenuto la complicata acconciatura per lungo tempo senza lavare i capelli: si tratta dunque di un caso di vanità punita (oltre che di igiene trascurata).
La leggenda rappresenta l’ennesima variazione su un tema noto: quello del comportamento piú o meno avventato al quale segue l’infestazione da parte di un parassita. Si vedano ad esempio leggende come Non leccate le buste o Un brutto mal di pancia.

30 ottobre 2011


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