Curiosità linguistiche
L’alfabeto carbonaro



La Carboneria fu una società segreta di impronta liberale che operò in Italia, e piú precisamente nel Regno di Napoli e poi nel Regno delle due Sicilie, durante la prima metà del XIX secolo. I suoi adepti, i carbonari, fecero uso di un particolare cifrario per impedire che i loro messaggi venissero facilmente decifrati. Il criterio su cui si basava il loro cifrario era in effetti piuttosto semplice: consisteva nello scambio di 18 lettere dell’alfabeto con altrettante lettere che rappresentavano i suoni a loro piú simili.
Ecco, nel dettaglio, il sistema di corrispondenze:

Alfabeto carbonaro

Per chi volesse divertirsi un po’ osservando alcuni esiti di questa cifratura, ecco un link interessante.
E per chi non si accontenta e vuole divertirsi un po’ per conto suo, ecco una piccola utility scritta dal nostro amministratore che vi permette di convertire un testo nel suo corrispondente carbonaro:






Solo una piccola raccomandazione: non inserite nel box lettere accentate, poiché non verranno convertite. Limitatevi semmai a far seguire le lettere da un apostrofo. La parola citta’ sarà correttamente convertita in geddo’.

2 ottobre 2016


Questo testo è proprietà intellettuale dell’autore, Ferruccio Sardu. La sua riproposizione, anche parziale, implica la citazione della fonte.

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