Hoax e mistificazioni
Latte riciclato



Risale all’estate del 2007 un hoax in lingua spagnola che a un certo punto fu tradotto e diffuso anche in lingua italiana. Io lo ricevetti in spagnolo in una casella email che avevo presso un provider asturiano, seppi che circolava anche in italiano ma a onor del vero non l’ho mai ricevuto in traduzione. Ecco comunque il contenuto del testo originale in una mia traduzione:

Sapevate che il latte che rimane invenduto dopo la scadenza torna alla fabbrica per essere ripastorizzato e viene reimmesso in commercio? Incredibile, no? La legislazione consente ai produttori di ripetere questo ciclo fino a cinque volte, e il risultato è che il latte perde tutto il suo gusto e subisce una significativa riduzione della sua qualità e delle sue proprietà nutritive. Quando il latte arriva al supermercato per la vendita al dettaglio, la confezione deve presentare sul fondo un piccolo numero, che va da 1 a 5. Al massimo si può accettare di comprare il latte con il numero 3, che significa che è stato ripastorizzato due volte. Raccomandiamo di non comprare brik di latte il cui numero sia 4 o 5: significa che la sua qualità è degradata. Se comprate un intero cartone, basta osservare il numero che riporta, poiché tutti i brik all’interno hanno lo stesso numero. Per esempio, se un cartone ha il numero 1, questo significa che è la prima volta che lascia la fabbrica e viene messo in vendita, ma se riporta il numero 4 è scaduto tre volte ed è stato ripastorizzato tre volte prima di essere rimesso in vendita, e cosí via. [omissis]¹ Se avete coscienza civica, diffondete questo messaggio!

La cosa piú sorprendente è che l’hoax, già smentito a suo tempo, ha ricominciato a circolare nel 2010 senza significativi mutamenti, ed ha avuto una certa fortuna, come sempre capita quando si profila un pericolo per la salute dei cittadini. Ovviamente nessuna legislazione, almeno nessuna legislazione europea, permette che il latte possa essere riciclato, tantomeno che si possano usare espedienti come quello di indicare il l’operazione con un numerino criptico stampato in fondo alla confezione. Si tratta di una bella opera di fantasia, che fa leva sull’ansia dei consumatori nei confronti del rischio di acquistare prodotti adulterati. Immancabile, alla fine del testo, il richiamo alla diffusione dell’email.
  1. Ometto alcune frasi poiché sostanzialmente si tratta della ripetizione del concetto già espresso nei paragrafi precedenti.

12 dicembre 2011


Questo testo è proprietà intellettuale dell’autore, Ferruccio Sardu. La sua riproposizione, anche parziale, implica la citazione della fonte.

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